INTRODUZIONE
Perché è così importante quest'argomento?
La storia e il contenuto del messaggio del 1888 sono motivo di vivo interesse per quegli avventisti di tutto il mondo che ne vengono a conoscenza. Ellen White ha ripetutamente affermato che la mancata comprensione del messaggio e, quindi, la sua non accettazione ha ritardato enormemente il progresso della chiesa ed ha rinviato il trionfo del messaggio del “vangelo eterno.”
Ai nostri giorni la chiesa è stata sconvolta da scismi, apostasia, fanatismo, interpretazioni contraddittorie delle profezie e dalle intrusioni della “nuova teologia.” Ne è conseguita una grave perdita di pastori e di membri, a causa dell’incomprensione e del travisamento della storia del 1888 e del suo messaggio.
Tutti coloro che credono nel Nuovo Testamento riconoscono che gli Ebrei hanno rigettato e crocifisso il loro Messia. Se il popolo ebraico aspirasse a riconciliarsi con Dio, non sarebbe per lui una buona idea quella di riconoscere l’errore e di pentirsi di averlo commesso?
Se noi desideriamo conciliarci col Signore, non è cosa saggia riconoscere la nostra storia ed accettare il dono del pentimento che Egli ci offre? “Noi non dobbiamo temere per il futuro, a meno che dimentichiamo come il Signore ci ha guidati e dimentichiamo il Suo insegnamento durante la nostra storia passata” (Life Sketches, p. 196). Ne consegue logicamente che noi abbiamo tutto da temere se dimentichiamo il nostro passato e disprezziamo “il Suo insegnamento durante la nostra storia passata”.
Costituisce per noi fonte di incoraggiamento meditare su quello che Gesù ha promesso: “Voi conoscerete la verità, e la verità vi renderà liberi.” Man mano che si avvicina il momento della fine verranno alla luce sempre nuove verità, poiché Gesù disse: “Tutto il potere Mi è stato dato nel cielo e sulla terra.” Tutti coloro che ricercano la verità possono essere confortati da quel che Egli ci ha promesso, cioè che se noi chiediamo del pane, Egli non ci darà mai una pietra.
Per quel che riguarda in particolare il messaggio incoraggiante del 1888, un numero crescente di avventisti di molte nazioni, sta ora scoprendo che questo messaggio costituisce veramente quel che di esso disse Ellen White, che si tratta cioè di un messaggio “preziosissimo.” Essi amano la buona novella che ne scaturisce. Questo messaggio ha rinnovato la loro fiducia sul fatto che il Signore sta guidando il Suo popolo verso il trionfo futuro della Sua opera. Essi riconoscono nella storia della nostra chiesa la guida del Signore, e sono incoraggiati a credere che Egli condurrà in sicurezza nel porto, la navicella provvidenziale che trasporta il popolo di Dio. Molti riconoscono che questo messaggio li ha trattenuti dall’abbandonare, sfiduciati, la chiesa.
Ma il messaggio del 1888 è costituito soprattutto dalla gloriosa e buona notizia della salvezza mediante la sola fede, un messaggio di liberazione dal potere dominante del peccato, un messaggio di speranza spirituale. Esso rappresenta una comprensione più chiara del “vangelo eterno” in relazione alla verità tutta avventista della purificazione del Santuario. Si tratta di una verità che è stata affidata agli Avventisti del Settimo Giorno affinché la comunicassero a tutto il mondo. “Questo è il messaggio che Dio ha ordinato di annunciare a tutto il mondo” (Testimonies to Ministers, p. 92).
Potrebbero tutte le potenze demoniache riuscire ad impedire a questo messaggio di raggiungere le estremità della terra, così come il Signore ha comandato? La risposta è categorica: No. Nondimeno, molte persone sincere si pongono degli interrogativi, nutrono perplessità ed obiezioni; nel corso del nostro studio noi esamineremo tutti questi dubbi.
Robert Wileand e il Comitato di Studio sul Messaggio del 1888